venerdì 28 gennaio 2011

lavoro e scuola... anzi no, aggiornamento scuola&lavoro

Spesso mi viene in mente di scrivere un post (anche stupido) ma subito mi dico "ma no, l'ho già scritto su fb, poi divento noiosa..." e immediatamente ci ripenso e arriva il "chissene se son noiosa, mica tutti sono su faccialibro!!!!"
per farla breve questo post è dedicato alla Polda ;)

Scuola: siamo agli sgoccioli, a febbraio sosterrò l'esame relativo all'ultimo livello di Sfi.
L'esame è diviso in due mezze giornate.
Il primo giorno si svolgono le prove scritte. Divise in 4 parti (Del A, B, C e D) abbiamo:
comprensione del testo, in parole povere "leggi e rispondi in 50 minuti";
comprensione orale, "ascolta e rispondi in 30 minuti";
conoscenza della grammatica e vocabolario, "leggi e completa in 50 minuti";
produzione scritta, "leggi le istruzioni e scrivi un testo in 60 minuti".
Il secondo giorno (Del E) si deve sostenere una discussione con un alunno di un'altra classe su un tema stabilito dall'insegnante e successivamente una chiacchierata con il solo insegnante. Queste ultime due prove vengono registrate in modo che possano essere ascoltate da altri in caso di dubbi sulla valutazione.
Sono quasi certa che la parti di comprensione (scritta e orale) e produzione scritta non saranno un problema, in questo ultimo periodo l'adolescente un po' secchiona che è in me è tornata alla ribalta per farmi fare compiti extra... qualche dubbio in più per quanto riguarda la mia capacità di pensare e quindi parlare velocemente "på svenska".
Sarà meglio che non beva caffè per quel giorno, sono già nervosa ora ;)

Lavoro: nel mese di dicembre ho lavorato parecchio per stilare cv e lettera di presentazione in svedese, sotto le feste un paio di amici hanno passato una domenica pomeriggio a correggerlo e dargli una forma "più svedese", dopo di che ho iniziato a spedirlo in giro.
E così la scorsa settimana ho ricevuto la mia prima "telefonintervju" ossia la telefonata che prelude al colloquio di lavoro vero e proprio. Sono onesta, non ero pronta, forse avrei potuto affrontare meglio un incontro vis-à-vis, ma al telefono è stata durissima. Dopo i primi attimi di panico mi sono ripresa, ho spedito Davide a gesti in un'altra stanza e poi mi sono concentrata sulla telefonata. Non vi dico lo sforzo di meningi per capire quello che mi veniva chiesto! Infatti dopo circa 8 minuti la reclutatrice (si dice così?) mi ha detto chiaramente che per il momento il mio svedese non sarebbe stato sufficiente per quello specifico lavoro, di continuare a studiare e riproporre la mia candidatura un po' più in là.
Oddio, si trattava di un grosso lavoro per Svt1 (l'equivalente di Rai1, ma senza ereditiere, letterine, schedine e meteorine varie....) quindi non mi aspettavo nemmeno che il mio cv passasse la prima scrematura, diciamo che già il fatto che mi abbiano presa in considerazione è un buon segno.
Ma tutti tranquilli, per il momento rimango una baby-sitter part-time :)

mercoledì 19 gennaio 2011

Gotcha!

Verso fine novembre Elisa ha scoperto Hemglassbilen. Il buon Mauro spiega qui di cosa si tratta e vi fa sentire la diabolica musichetta che oggi aleggiava nei dintorni di casa.
Ebbene: l'abbiamo visto da vicino!!!

Come si può vedere non è una leggenda. C'è tanto di omino e cliente impegnata nella scelta del gelato, quindi signori: è vero!
E non lasciatevi ingannare dalla mancanza di neve, che si è sciolta tutta in settimana, la foto è proprio di oggi, fatta sotto casa.

sabato 1 gennaio 2011

11.01.01


Auguri col baffo! Buon 2011!
Capodanno a Stoccolma, il primo. Non male, soprattutto per la nevicata che in un paio d'ore ha completamente imbiancato (di nuovo) la città. Una decina di cm in centro, qualcuno di più a Bromma dove eravamo per cena.
Cena italo-svedese. Tre italiani, quattro svedesi, più Emil che fa 50e50, sebbene svedese in origine è ormai completamente italiano e sentirgli dire "belin" nel bel mezzo di una discussione è sempre uno spasso...
Dopocena noi temerari abbiamo deciso di affrontare la nevicata per vedere i fuochi d'artificio in centro. Ecco qui gli eroi:

Siamo riusciti a vedere i fuochi nonostante la folla e la nevicata. Non proprio tutti purtroppo, perchè lo spettacolo coinvolgeva tutta la città, mentre noi appostati in Katarinavägen non potevamo vedere oltre Djurgården e Gamla Stan.
I fuochi sono andati avanti per quasi un'ora, e noi siamo tornati a casa appena prima che mi trasformassi in uno snögubbe :)