sabato 22 dicembre 2012

Compiti delle vacanze: Problema

Elisa e Davide tornano a Genova per una settimana durante le vacanze. In questa settimana hanno programmato: 3 pranzi con amici, 4 con le famiglie, 1 cena con amici, cinque con le famiglie ed 1 aperitivo. Il programma era ovviamente dedicato all'ingrasso.
Quesito: se Elisa si ritrova bloccata a letto da una ^*****^ influenza per i primi 3 giorni di vacanza (non ci sono ancora dati per i 4 successivi), quanto del programma potrà essere portato a termine?

SVOLGIMENTO
Il candidato rimanda lo svolgimento alla fine della settimana. Però azzarda che oltre ai genitori (unici impavidi avvicinatisi all'appestata) Elisa avrà incontrato 3 parenti ed 1 amica, le cose vanno leggermente meglio per Davide ma il programma ingrasso è praticamente a punteggio negativo.

Quindi Buon Natale e più bacilli per tutti :)

lunedì 3 dicembre 2012

3 dicembre 2012

Passeggiata prima di pranzo, SMHI ci aveva rassicurato con un bel -14°. 
NON faceva troppo freddo... i primi 150 metri.



giovedì 25 ottobre 2012

Scusate l'assenza...

Ma aspettavamo il momento opportuno.
Che è appena arrivato: è il 25 di ottobre e nevica (!!!) a palate...
E io ho la moto con divieto di circolazione nel parcheggio all'aperto. Siamo molto felici di essere qui e non ci muoviamo, ma a volte l'Italia sa farsi rimpiangere.

lunedì 6 agosto 2012

Le patate svedesi

Lo so, sono tremendamente monotona, non si parla di bellezze bionde ma dovete capirmi, il lavoro richiesto é tantissimo e quando poi si raccoglie ... :)

Solo pochi giorni fa abbiamo regalato insalata e zucchini praticamente a tutti gli amici, sembravo un po' mia nonna con i sacchetti di verdure divise e pronte, ma ero così contenta!!!
Stamattina abbiamo cavato le patate, come due bambini ad una caccia al tesoro. Ecco i nostri premi:

In basso a destra ci sono gli spinaci, più su si vedono le piantine di sedano e i porri che ha messo mio papà a inizio luglio.

martedì 10 luglio 2012

Di lavoro e cose verdi

La prima parte del post é dedicata a Mauro :) ...
... perché in questi giorni é un po' difficile incontrarsi ma era il primo cui avrei voluto raccontare l'evento, pur sapendo che probabilmente mi avrebbe sgridata.
In breve: poco piú di un mese fa mi é stato chiesto quale fosse la mia opinione su un eventuale prolungamento del mio attuale contratto di lavoro (una sostituzione paternitá di 8 mesi in scadenza a fine agosto), ovviamente la mia risposta é stata positiva e la breve riunione é finita con l'impegno a presentarmi una "proposta" tra giugno/luglio.
La proposta é arrivata il 28 giugno (son svizzeri 'sti svedesi). 
Sul contratto una assunzione a tempo indeterminato (yuppeeeee) ma la parte interessante sta in due dettagli:
- il mio nuovo contratto partirá dal primo settembre nonostante abbia fatto presente che ho un biglietto aereo per l'Italia datato 31 agosto, ció significa che inizieró a lavorare andando in ferie (pagate) e pare non sia un problema nonostante il mio sia il primo caso registrato;
- il capo mi ha presentato il contratto con, citazione letterale tradotta: "So che non ne avevamo parlato ma, se per te va bene, mi sono preso la libertá di alzarti un poco lo stipendio" ...
....?!?!?!?!... 
se per me va bene?!?!? 
ma c'é qualcuno che risponde "No! Dovete pagarmi meno!" perché mi é venuto ´sto dubbio... volete sapere quanto é il suo "poco"? Segreto! Cioé no, agli amici si é raccontato senza problemi ma scriverlo su internet fa brutto :P
Ora Boffardi puó anche prepararsi un telavevodettoio!

Parte seconda, le cose verdi (grönsaker)
Il nostro orto era giá una meraviglia e, grazie ad un sostanzioso intervento dittatoriale/dirigenziale di mio papá, ora é proprio uno spettacolo!
Ecco la situazione una settimana fa:

In primo piano gli zucchini, poi insalata e carote, in basso a sinistra la zona spinaci
Altra insalata e le bietole

Le patate, a sinistra si intravedono i porri appena trapiantati

¤¤¤¤¤¤¤


Questi sono i primi 4 zucchini, raccolti stamattina, e le piante di patate  finalmente in fiore

mercoledì 27 giugno 2012

Elisa e la corrispondenza

Diciamolo, io e le poste (svedesi e italiane che siano) proprio non andiamo d'accordo, non c'é verso.

Quando son pacchi capita questo, e quando son lettere ...


C'é da dire che i signori di Posten hanno attaccato sulla busta strappata un bell'adesivino (si intravede sulla sinistra) con le scuse per il danneggiamento e i numeri del servizio clienti. Resta il fatto però che della lettera della clinica di ortopedia posso leggere giusto il giorno dell'appuntamento e l'indirizzo, perché fortunatamente scritti in cima al foglio, tutto il resto sono principi di frasi mozzate. 

Dovrò rassegnarmi all'idea di un allevamento di piccioni viaggiatori...

mercoledì 20 giugno 2012

quasi +2 ... tirando le somme

Cosa ho:
°davide
°due piccole pantere che imparano a giocare insieme
°una sacco di nuove conoscenze e una manciata di nuovi amici
°un lavoro dove una volta l'anno il capo mi chiede "come va? cosa vorresti fare meglio? cosa ti piacerebbe imparare? cosa non va? cosa io potrei fare meglio? hai dei consigli?" il tutto davanti ad un caffè e so che nessuna risposta sarà motivo di ritorsioni
°la consapevolezza che il mio cervello è in grado di parlare tre lingue e capire quello che mi si chiede in una quarta, se non tutto contemporaneamente almeno nel giro di pochi minuti
°tre lingue vuol dire anche triplicare le possibilità di lettura!
°l'appartamento più caldo d'inverno e silenzioso e verde d'estate in cui abbia mai vissuto
°una lavanderia tutta per me, se mi ricordo di prenotarla ;)
°un orto
°una macchina rossa

Cosa mi manca:
°fare il "giro delle cucine" dalle nonne
°le mie bimbe
°le mie splendide superamiche
°filipporossituttattaccato
°bergonzoni al festival della poesia
°capossela su una zattera per l'andersen
°genova, i caruggi e tutto quello che c'è dentro (le erbe, i verdurai dei macelli, patrone, mielaus e gli abbracci collettivi di pietro, i film nella sala piccola del sivori, le vetrine dello spaventapasseri e chi più ne ha più ne metta)
°il profumo delle albicocche
°togliersi la giacca ai primi di marzo per sedersi al sole

Cosa vorrei:
°andare a Bruxelles a giocare coi Lego
°riuscire a organizzare più viaggi per andare a trovare più persone
°rimettermi a studiare portoghese
°mantenere i buoni propositi :)

Sono felice?

Lo rifarei?

Potrebbe essere perfetto?
Sì, basterebbe riuscire a portare qui tutto quello che mi manca.
Cominciando dalle cose semplici, qualcuno ha suggerimenti su come traslocare un città e i suoi circa 600mila abitanti? :)


martedì 12 giugno 2012

Smulan

Annunciaziò, annunciazò!
La popolazione di casa è aumentata. Da domenica scorsa siamo in 4, grazie all'arrivo di Smulan (Briciola). E' una giovane gatta coccolona nera e arancione che abbiamo preso in affidamento da una mia collega. L'idea è che stia da noi un annetto.
Prima di accettare abbiamo un po' pensato a come Circe (la pulce) avrebbe preso la cosa e abbiamo messo in chiaro che se non fossero andate d'accordo l'avremmo dovuta restituire. Dopo una settimana però si può dire che le cose sembrano funzionare, in un certo senso.
La pulce non è entusiasta ed è sicuramente arrabbiata con noi, da buona padrona di casa decide dove Smulan può stare (e la camera da letto è quasi off-limit), ma sembra potersi fare una ragione della nuova ospite.
Smulan dal canto suo è discreta e sottomessa, non provoca la pulce e si è impossessata di un pezzo del divano. Quando si mangia è vorace e la pulce non gradisce, così ogni tanto ci tocca nutrirle a turno...

Smulan è un utekatt (gatto da esterno), ma è stata sterilizzata due settimane fa e prima di farla uscire avevamo deciso di farle conoscere l'appartamento e di darle il tempo di capire che siamo noi a prenderci cura di lei.
Giovedì, approfittando del fatto che fossimo entrambi in casa, abbiamo fatto il primo esperimento. Aperta la porta sull'altana prende una corsa e si lancia a esplorare il vicinato (dove la popolazione felina è molto nutrita). Per un po' resta in vista, poi sparisce. Passano 2-3 ore e non si vede. Esco a fare un giro per cercarla, senza risultato. A tarda sera chiama una vicina, ha trovato Smulan e vado a prenderla: la piccola ribelle mi vede e scappa, per la serie: "oh, è una settimana che mi tieni chiusa in casa, ora sto un po' in giro!" Provo ad attirarla, ma l'idea di tornare a casa non la sfiora minimamente... E catturare un gatto non è per niente facile (Game of Thrones docet).
Così sparisce di nuovo e andiamo a dormire preoccupati. Al mattino, dopo una breve ricerca, la ritroviamo vicino a casa. Più sollevati che arrabbiati rientriamo.
Al pomeriggio decidiamo di lasciarla uscire di nuovo e la signorina pensa bene di illuderci tornando regolarmente in casa, salvo sparire dopo un paio d'ore. Partiamo alla ricerca per tutto il quartiere, nessuna traccia. Stiamo per tornarcene a casa quando la troviamo: su una betulla, a 7-8 metri d'altezza... Impossibile salire per noi, non sapendo come scendere lei, non possiamo far altro che lasciarla lì. Dorme là mentre noi passiamo la seconda notte non esattamente tranquilla. Ovviamente abbiamo pensato di chiamare i vigili del fuoco (Brandkåren), ma leggendo qua e là online viene fuori che ormai tirare giù gatti dagli alberi costa, e non poco.
La soluzione arriva sabato pomeriggio e ha un nome: Lasse! Con Fra passano per un caffé e il nostro svedese doc trova un tronco che diventa un ponte. Smulan è spaventata e non si fida, ma cederà alla fame al nostro ritorno a casa, la notte. Respiro di sollievo, finalmente si dorme tranquilli!

Ecco la gatta protagonista di tante avventure!

venerdì 18 maggio 2012

Nasjonaldag i Trondheim

Ieri qui era festa nazionale (se non sapete perché sono in terra norvegese potete leggerlo qui).
La fortuna ha voluto che Elisa non lavorasse ed è quindi venuta a trovarmi un paio di giorni, giusto per vivere insieme quella che in Norvegia è una giornata sentitissima.
Il tempo non è stato favorevole, ha piovuto tutto il giorno, ma che l'atmosfera fosse diversa lo si poteva percepire fin dal mattino: in albergo infatti c'era molta più gente del solito e molti a colazione indossavano già gli abiti tradizionali.
Abiti molto belli, di colori e modelli diversi (devo indagare sul perché), ma sempre molto eleganti.
Ma cosa si festeggia il 17 maggio? L'approvazione della costituzione norvegese nell'ormai lontano 1814. Wikipedia ci da come sempre una mano e si possono trovare un po' di notizie qui (in italiano) e parecchie qui (in norvegese).
Trondheim ha visto sfilare ben tre tog durante la giornata: quello delle scuole al mattino (Barnetoget), quello delle associazioni a pranzo (Folketoget) e quello dei maturandi al pomeriggio (Russetoget).
La gente era in strada fin dal mattino presto e trovare un buco lungo le ali di folla munita di ombrelli non è stato per niente facile. Molti aspettano parecchio di vedere passare figli o nipoti, le scuole sfilano infatti con gli insegnanti, e mi pare che la giornata sia molto sentita anche dai bambini che hanno gli occhi di tutta la città addosso.
Tradizione vuole che a syttende mai si mangi il gelato, così il pomeriggio ce ne siamo gustati uno italiano molto molto buono. Poi a cena in un posto che ai miei genitori piacerebbe tantissimo, tutto storto e particolare.
La giornata è sentitissima e NRK (il corrispondente della RAI) trasmette su NRK1 la diretta da Oslo e su NRK2 invece da un po' da tutta la Norvegia, ma non solo: ieri avevano, tra gli altri, collegamenti con Stoccolma (dove i norvegesi festeggiavano a Skansen) e dalle Shetland, dov'era presente il Primo Ministro.
Vedere così tante bandiere norvegesi e sentire ininterrotti hip-hip urrà da parte di tutti mi ha fatto sorridere un sacco. Il nazionalismo qui ha un'accezione positiva particolare che merita di essere approfondita. Trovo peculiare che i sondaggi dicano che per un norvegese su tre il 17 maggio ha maggiore importanza dopo il 22/7 (la follia terrorisa di Breivik a Oslo e Utøya).
Tornando a cose meno serie: non ho ovviamente potuto trattenermi dal fare foto. Credo di averne scattate una cosa come 350. Dopo aver fatto una selezione ne posterò un po', giusto per darvi un'idea.
Passo e chiudo (che sono in filiale).

lunedì 2 aprile 2012

April, april...

... din dumma sill, jag kan ta dig vart jag vill.
In italiano diremmo che "un bel gioco dura poco". Quindi mettiamo subito un freno: ieri era il primo aprile e in molti non ci han fatto caso...
Non me ne voglia nessuno, ma è stato davvero divertente. Soprattutto a pensare che, fidanzamento a parte, quel che ho scritto corrisponde a verità.
Un giorno o l'altro conto di convincere Elisa, ieri però era solo per scherzo.
Abbracci!

Pesce d'Aprile!
Che giorno è oggi? E' il primo di aprile
mese di sole e di vento gentile.
E in questo giorno, davvero speciale
che non è Pasqua e neppure Natale,
si posson fare dei begli scherzetti
per stuzzicare i nostri amichetti.


Disegno e ritaglio un bel pesciolino,
lo attacco alla schiena di qualche bambino
e pio ridacchio e segno col dito
mentre qualcuno mi guarda stupito!


E' divertente, è un gran bel giocare
solo una cosa ho da ricordare!
Esiste una regola a questo bel gioco:
Lo scherzo è bello se dura poco!


(filastrocca presa in prestito da qui)

domenica 1 aprile 2012

Era ora!

Ma de che, direte voi.
Che Elisa dicesse di sì, rispondo io.
Dopo le mie ripetute, insistenti e a volte maldestre proposte ha finalmente ceduto e così ha finalmente accettato di sposarmi.

La data è ancora da decidersi e le nozze si svolgeranno in Svezia, alla presenza di pochi intimi (se ho capito bene 10 persone, la vita è fatta di compromessi). Non si preoccupi mia sorella, non succederà prima del suo, di matrimonio.
La cerimonia si può tenere ovunque, ma volendo sposarsi al municipio di Stoccolma bisogna aspettare un bel po': a oggi la prima data libera è il 29 settembre... Ovviamente la prenotazione si fa online.
Ma che fogli ci vogliono?! A leggere online ci vuole poco, ma bisogna organizzarsi bene coi tempi (essendo io coinvolto solo che per questo ci vorrnno mesi). Prima bisogna compilare un modulo per il "controllo degli ostacoli" (hindersprövning), che si lascia all'ufficio delle tasse, il quale provvede a controllare che, appunto, non ci siano eventuali ostacoli al matrimonio. Se tutto va bene si riceve a casa un certificato al riguardo e un certificato di matrimonio che vale per quattro mesi. Questo va portato al celebrante, che lo compilerà e rimanderà all'ufficio delle tasse una volta sposati.
In pratica è tutto qui. Ovviamente ci sono regole diverse a seconda delle diverse situazioni, come si può leggere qui. E poi c'è la questione del dove.
Per questo c'è tempo, vedremo di cercare un posto un po' particolare e bello. Si potrebbe fare in inverno al nord, o magari in estate a Stoccolma o dintorni.
Io vorrei anche una gran bella festa, ma la mia futura signora non è convinta. Aiutatemi a farle cambiare idea e organizzo un festone indimenticabile!

mercoledì 21 marzo 2012

Sorpasso!

Da ieri abbiamo ufficialmente più ore di luce che di buio!
Oggi abbiamo già ben 7 minuti in più di sole rispetto a Genova, non male eh.
Gli inverni al nord non sono facili, il buio è pesante soprattutto, secondo me, tra dicembre e febbraio. Però poi arriva quel giorno, come ieri, in cui esco di casa alle 5.40 e c'è un sacco di luce, quasi il sole mi saluta, e realizzo che ci aspettano 5-6 mesi splendidi, con lunghe giornate durante le quali fare un sacco di cose e, speriamo bene, con un sacco di sole.
Che poi non è che capiti così da un giorno all'altro, lo so bene, però ogni mio anno al nord a cavallo tra inverno e primavera ho avuto questa epifania che ti cambia l'umore e ti mette in moto: fuori i mobili per l'altana, iniziare a controllare in quali weekend organizzare grigliate (e quindi dovrò pulire il barbecue), passeggiate e presto anche bagni.
Insomma ieri è stato il giorno della svolta. Perlomeno fino ad attorno al 20 di giugno (18 ore e 37 minuti di sole) non si pensa più all'inverno! Facile dirlo adesso, quando solo due giorni fa nevicava, eheh...

Con la luce arriva anche la primavera. Anzi, secondo i meteorologi è arrivata tra il 6 e il 10 marzo. La data di arrivo della primavera è "il primo di sette giorni con temperatura primaverile", dove questa è definita "temperatura media giornaliera sopra lo 0". E chiamala primavera!
In questo siamo e resteremo ovviamente indietro rispetto alla natia Genova, ma va bene così. Ora che arriva la bella stagione speriamo che ci vengano a trovare un po' amici. Sì, dico anche a te.

E con la bella stagione abbiamo anche fatto un grande passo: ci siamo comprati un'auto. Con un budget mooolto limitato e senza particolari esigenze ci siamo messi a cercare su blocket.se e in pochi giorni l'abbiamo trovata.
E' piccola, color rosso-lucifero, consuma e inquina molto poco e ci ha già fatto vedere un sacco di posti nuovi scarrozzando noi e i miei genitori (di questo parlerò sull'altro blog nei prossimi giorni).
Ok, ve la presento:

La nuova arrivata in famiglia
Si chiama Ubba, non ha due occhioni bellissimi?!

giovedì 23 febbraio 2012

Leggere i giornali

Stamattina sono stata colpita da questa galleria immagini di Repubblica..

Avendo lavorato nel settore spesso ho avuto la possibilità si seguire il passaggio dalla notizia reale a quella sensazionale e tutte le volte la cosa mi ha dato profondamente fastidio.

Analizziamo un attimo la notizia:
Södersjukhuset cerca infermieri per l'estate, il titolo dell'annuncio sul sito dell'ospedale dice letteralmente "belli da Tv"(uomini e donne), mentre all'interno dello stesso non viene citato alcun criterio di selezione relativo ad aspetto fisico o simili. Uno dei responsabili intervistato sulla questione ha dichiarato che la definizione (belli da Tv o "fighetti") è di un paziente, ospite del reparto di pronto soccorso, e che era sembrato un modo ironico per rendere l'annuncio più visibile.
Trucchetto discutibile ovviamente...

Da qui arriviamo a Repubblica...
Nel testo troviamo infermiere "hot" e "sexy", serie tv per cui gli svedesi andrebbero pazzi (Grey's anatomy forse, ER, non è che ci sia molto altro sul tema in tv, ma magari si riferiscono a Scrubs), si parla di sessismo e fantomatici funzionari che indagano sull'iniziativa. Niente di tutto questo ha riscontro nella notizia originale.
Ma il culmine sono le foto.
Foto1: la massaggiatrice delle star Dorothy Stein, alias Dr.Dot (cosa c***** c'entra?!?!?!);
Foto2: il sito di Södersjukhuset con la pagina degli  annunci di lavoro (e questa ci sta);
Foto3: un qualche tipo di spettacolo teatrale degli anni novanta (non ho idea se svedese o meno) e che viene spacciato per tv svedese;
Foto4: un'attrice/modella vestita da sexy-infermiera per le strade di Londra (mia deduzione a giudicare  dall'autobus a due piani che si vede sullo sfondo) anche questa spacciata per tv svedese.

Io mi chiedo solo: perché?!?!?!

martedì 14 febbraio 2012

L'emissione (per addetti ai lavori)

Io lavoro qui
...

La "stanza dei bottoni" si occupa di 8 canali satellitari e 2 in chiaro.

Nella stanza che si vede in fondo a sinistra ci sono un sacco di cavi per giocare a ricevere segnali via fibra o parabola, ce ne sono due sul tetto fornite di riscaldamento (da quello che ho capito è stato installato dopo l'inverno scorso per evitare di dover uscire a liberarle dalla neve...). Nello stesso spazio si trovano alcuni vtr, una dozzina di decoder e i dvd con cui si registra la programmazione giornaliera.

Dal tavolo si gestiscono segnali, registrazioni, marcature, scalette, etc... non ho ancora contato quanti computer, remoti e non, sono raggiungibili.
A sinistra i TOM (Technical Operation Manager, i "Vitto" per intenderci), a destra gli emissionisti. In questi giorni lavoro da sola e quindi sono anche TOM-light, perché le mattine sono relativamente tranquille, così lo spazio è tutto mio!!!

Monitor all'infinito, nella foto non ci stavano tutti... Quelli piccoli si usano per controllare il segnale fatto e finito, mentre con quelli grandi si può vedere praticamente tutto: i dischi usati per registrare e marcare il materiale, i due studi televisivi, le regie per le dirette sportive (6, gestite da operatore singolo con a disposizione grafiche e sigle, immagini delle partite da satellite e audio dei commentatori dai "box"), i ricevitori, le fibre che collegano con USA, UK, Danimarca e Norvegia, i segnali di stazione prima e dopo il marchio... a volte riuscire a tener un occhio su tutto è parecchio complicato, ce ne vorrebbero almeno 4 o 5 paia ;-)

Purtroppo niente finestre e se ne sente la mancanza, per fortuna basta uscire fuori dalla porta per trovarsi davanti una bella vetrata e rendersi conto di che tempo fa fuori... ma tanto da quando sono lì il più delle volte nevica!


La regia per le dirette di MotorHD :)

mercoledì 18 gennaio 2012

Week3

Terza settimana dell'anno, terza settimana di lavoro. 
Difficile tirare le somme per ora. 
Che dire?!? Contenta, si molto. Terrorizzata, pure.
Il lavoro lo so fare, la lingua mi preoccupa. Diciamo che alla fine delle otto ore praticamente mi fumano le orecchie... Spero di non fare troppi casini dovuti a incomprensioni linguistiche :) 
Le prime sei settimane sono di affiancamento in modo che riesca a capire ed imparare quali sono le routine legate ad ogni turno. Questa settimana è natt-pass, il turno di notte, strano, ma non in senso negativo. Stamattina sono rientrata a casa intorno alle otto, sul treno cercavo di convincere il mio cervello a credere che fosse sera. Alla fine ho dormito sin dopo le due. Vedremo a fine settimana quanto sarò scombussolata. 
Altre tre settimane e inizio a lavorare da sola, ma a quello meglio non pensarci ora!

Non so di preciso cosa raccontare.
All'inizio c'è stato un cambio di programma ed ho iniziato a lavorare con due giorni di anticipo rispetto al previsto, il 3 gennaio anzichè il 5, meglio così, non ho fatto in tempo a stressarmi troppo.

In breve (più o meno).
L'edificio si trova in centro. Oltre ai canali tv, si trovano dislocate ai vari piani anche le stazioni radio del gruppo e la redazione di MetroStockholm, per un totale di circa ottocento persone. Per muoversi tra gli ambienti è necessario un pass con codice e non vi sto a dire che bella foto mi hanno fatto il primo giorno. 

Io lavoro nella MCR (master control rum). Una stanza di circa 50mq da dove vengono gestiti i segnali in entrata/uscita e la programmazione di circa 8 canali (6 satellitari e 2 in chiaro) più un numero imprecisato (per me) di canali sportivi extra che vanno in onda su satellite solo quando ci sono troppe partite (hockey e calcio) contemporaneamente. Non ho contato quanti schermi e computer abbiamo, appena possibile farò una foto, perchè l'ambiente lo merita. Ufficialmente durante il nostro turno non è prevista una vera e propria pausa pranzo, perché non dovremmo allontanarci per più di qualche minuto, così subito fuori dalla nostra stanza si trova una piccola cucina, con macchina del caffè, frigorifero, bollitore e microonde solo per noi.
All'ultimo piano, il nono, si trova invece una grande sala vetrata con circa 200 di posti a sedere, cucina attrezzata con numerosi microonde e alcuni frigoriferi ad acquisto "autogestito", è possibile comprare quasi tutto a prezzi leggermente agevolati, dalla frutta allo yoghurt, dai panini alle lasagne pronte. Per autogestito si intende che ognuno passa la propria tessera in un lettore tipo bancomat, il frigo si apre, si prende il prodotto e si scansiona il codice a barre. Gli acquisti vengo addebitati a fine mese sul conto corrente. Caffè e te sono gratis, così come l'uso delle stoviglie, a patto che si carichi e faccia partire la lavastoviglie appena è piena.

Interessanti sono le TystRum. Uffici e redazioni sono organizzati come grandi open space, così sono state create delle stanze insonorizzate dotate di sgabello tavolo e telefono fisso dove rifugiarsi per non disturbare e/o essere disturbati. Ce ne sono diverse per piano.


Cos'altro?!?
I colleghi sembrano simpatici, provo a ricordare tutti i nomi ma è un'impresa!
Per oggi direi basta. 

Se sopravvivo a questa settimana ci saranno altri aggiornamenti :)